COMISO. Cambiano i metodi per la manutenzioni stradali a Comiso. Il comune affiderà il servizio all'esterno, con un bando di gara pubblico e la ditta che si aggiudicherà il servizio, per un anno, riceverà il corrispettivo di 130.000 euro. Dovrà garantire velocità ed efficienza delle riparazioni e, soprattutto, sobbarcarsi i costi dei contenziosi, nel caso di incidenti stradali dovuti al pessimo stato delle strade. È una prassi innovativa rispetto al passato, più economica ed efficiente. Si chiama "global service". «Il "global service" - spiega il sindaco Filippo Soataro - comprende una pluralità di servizi di manutenzione, con piena responsabilità dei risultati da parte dell'assuntore. Il Comune non avrà alcuna responsabilità nell'esecuzione dei lavori e nella qualità degli interventi, ma solo una funzione di controllo. Verrà indetta una gara, con procedura negoziata». Il global service consentirà di ridurre i costi. «Finora - spiega il vicesindaco Gaetano Gaglio - il Comune spendeva circa 300.000 euro l'anno per le manutenzioni stradali, le manutenzioni straordinarie e le spese legali (70.000 euro). Ora, le riparazioni saranno effettuate in tempi veloci, in 3, 12 o 24 ore, a seconda dell'urgenza. Questo ci sentirà di diminuire le manutenzioni straordinarie e la necessità di riasfaltare interi tratti di strada. Quando le riparazioni non sono veloci, si aprono le buche, poi le voragini ed i costi di intervento si alzano. Ora, invece, la ditta avrà interesse ad intervenire prima, dovrà farlo per contratto e si eviterà che la situazione peggiori e che i costi aumentino». Spataro aggiunge: «Abbiamo ereditato una situazione viaria pessima, un autentico colabrodo. Come promesso, nonostante i mille problemi delle finanze del comune, stiamo affrontando un problema antico e irrisolto. La novità, a parte la gestione esterna del servizio, che ci permetterà di spendere un terzo del costo usuale, consiste nei tempi di intervento. Sono previste tre fasce d'intervento. Quella di somma urgenza, il cui intervento verrà effettuato entro tre ore dalla segnalazione di immediato pericolo, quella di dodici ore per gli interventi urgenti, e quella di ventiquattro ore per gli interventi non urgenti. Il progetto sarà realizzato con notevolissimi risparmi per la comunità, risolvendo finalmente il problema delle buche sulle strade e dei pericoli a esse connesse».