Ragusa

Lunedì 25 Novembre 2024

Modica, lavori per 1,3 milioni di euro alla scuola "De Naro"

MODICA. Continua senza sosta l'azione volta ad intervenire con opere di adeguamento e riammodernamento negli edifici scolastici di Modica. Nella giornata di ieri la Giunta municipale ha adottato la delibera riguardante la riapprovazione del nuovo quadro economico per un importo di circa 1 milione e 300 mila euro e che verranno spesi per i lavori di adeguamento degli immobili alle norme di prevenzione incendi. Inoltre al termine della seduta di ieri, l'esecutivo ha proceduto, tra l'altro, ad autorizzare il primo cittadino a presentare istanza di partecipazione all'«Avviso Pubblico Interventi per l'edilizia scolastica - Delibera CIPE n. 94/2012» proposto con decreto del 23/12/2013 da parte dell'assessorato regionale dell'Istruzione. Nello specifico gli interventi che rientrano tra gli obiettivi dell'avviso pubblico riguardano il progetto di completamento della scuola elementare "De Naro Papa" per un importo di circa 2 milioni e 400 mila euro, la realizzazione di un impianto termico della scuola "Santa Marta" per un costo di circa 537 mila euro, i lavori di costruzione della palestra e la sistemazione dell'area esterna della scuola media "De Amicis" per un importo di 1 milione e 800 mila. «Tali interventi, tutti inseriti nel nuovo Piano triennale delle opere pubbliche - afferma il sindaco Ignazio Abbate - hanno l'obiettivo di salvaguardare i nostri edifici scolastici ed offrire agli studenti aule e luoghi idonei allo studio. Continueremo nel nostro lavoro di attenzione rivolto alle scuole così come abbiamo fatto sin dall'inizio del nostro insediamento. Dopo un lungo lavoro di verifica dello stato dei vari istituti scolastici stiamo provvedendo al loro riassetto cercando di risolvere le varie problematiche dando una priorità alla sicurezza nelle scuole a cui seguiranno altri interventi non meno importanti che riguardano altri aspetti». Sempre in tema di manutenzioni, la giunta ha anche approvato la convenzione tra il Comune e la Soprintendenza per la valorizzazione di Cava Ispica. «La convenzione prevede che il 30% del ricavato delle vendite dei biglietti sarà destinato al Comune - dice Abbate -. È nostra intenzione impiegare gli introiti nell'attività di manutenzione e pulizia del sito di Cava Ispica». Fe.Ri.

leggi l'articolo completo