SCICLI. Progetti finalizzati a prestazioni di servizio in favore di tre minori con disabilità gravi. Sono quelli presentati dal Comune di Scicli alla Regione Siciliana prendendo spunto dal decreto assessoriale 76 del 29 gennaio scorso. Complessivamente vengono richiesti 54mila euro. «Si tratta di tre casi di disabilità gravissima a fronte dei quali le ordinarie misura di assistenza dell'Asp e del Comune sono del tutto insufficienti - spiega l'assessore alle Politiche sociali, Lina Basilico - da questa consapevolezza nasce l'esigenza di un intervento ad hoc, con previsione di spesa annuale, e intervento di un ente sovraordinato, quale è la Regione Siciliana». I tre progetti riguardano un bimbo di 3 anni, un ragazzino di 11 ed un giovane di 22 anni. Tutti hanno patologie gravi che investono la sfera familiare. «Per il caso del ragazzino di 11 anni il progetto, che prevede una spesa di 22mila euro, intende integrarsi con i servizi che la scuola ha già attivato per il minore e si articolerebbe nell'ambito scolastico poiché il minore manifesta grosse difficoltà nella relazione sia con i pari che con gli adulti - spiega nel dettaglio l'assessore Basilico - il secondo, con una previsione di spesa di 16mila euro, permetterà alla famiglia di dedicarsi al figlio con serenità per tutte quelle attività che stimolano il bambino. Il terzo progetto sempre per una somma prevista di 16 mila euro vuole dare sostegno, recupero ed integrazione sociale al disabile al fine di superare le condizioni di emarginazione ma anche di permettere al nucleo familiare di sostenere ed alleviare le sofferenze anche psichiche della famiglia in cui vive».