ACATE. «Quote rosa non rispettate all'interno della Giunta comunale di Acate». Nuovo affondo dell'associazione "Orizzonti chiari" che punta il dito sull'assenza di donne nella squadra amministrativa. «La legge regionale 6 del 2011 - dichiarano il presidente e il segretario dell'associazione Giuseppe Di Natale e Gianpippo Busacca - prevede che "la giunta sia composta in modo da garantire la rappresentanza di entrambi i generi". Il sindaco deve quindi garantire la presenza di almeno una donna. Dopo le dimissioni dell'assessore Capizzi e le dimissioni del vicesindaco Zafarana già protocollate da due settimane, il sindaco continua a "governare" in totale spregio della legge, come se niente fosse e soprattutto non può deliberare. Di tutto questo, dovranno essere informati la Prefettura e l'assessorato agli Enti locali». Pronta la replica del primo cittadino Franco Raffo. «Stiamo provvedendo a sostituire l'avvocato Zafarana - ha dichiarato il sindaco - che ha dovuto lasciare per impegni personali e professionali. La politica è una cosa seria e le scelte le farò senza fretta coinvolgendo il gruppo che mi sostiene e confrontandomi con gli altri assessori. Come noto - ha proseguito Raffo - abbiamo rinunciato alle indennità di carica e stiamo lavorando solo ed esclusivamente per il bene di Acate. Entro la prossima settimana sarà nominato l’assessore ai Servizi sociali e vicesindaco e naturalmente, come prevede la legge, sarà una donna».