Un lago di sangue e due feriti in ospedale a Vittoria, la dinamica non è chiara: nessuno parla
VITTORIA. Potrebbe esservi un collegamento tra i due accoltellamenti che si sono verificati la scorsa notte in città. Il primo ha avuto come teatro l'incrocio tra via Bixio e via Cacciatori delle Alpi, in pieno centro cittadino; il secondo si è registrato in via Dei Mille, nel centro storico. In entrambi i casi, ad essere colpiti da fendenti - fortunatamente non letali - sono stati due maghrebini. La prima segnalazione al 113 è arrivata intorno alle 2. Una volante del Commissariato ha raggiunto la zona, dove ha trovato evidenti tracce di sangue appena sotto il marciapiede, ed un'ambulanza del 118 in partenza per l'Ospedale Guzzardi con un ferito a bordo. L'uomo, un algerino di 36 anni, pregiudicato, presentava lesioni da arma da taglio alla mano destra; i medici del Pronto Soccorso lo hanno medicato e giudicato guaribile in dieci giorni. L'algerino non ha voluto collaborare con gli investigatori, ai quali ha continuato a ripetere di essersi ferito accidentalmente da solo. Un'ora dopo, la seconda segnalazione: stavolta a chiamare la polizia sono stati i sanitari del Pronto Soccorso del "Guzzardi", dove era stato appena trasportato un altro Maghrebino - prelevato da un'ambulanza in via Dei Mille - che presentava tagli in varie parti del corpo. Lo straniero, che non è stato ancora identificato perché non aveva addosso documenti, ne avrà per quindici giorni. La polizia ha avviato le indagini per chiarire i contorni dei due episodi, e per accertare se siano collegati tra loro: non è escluso che i due feriti si siano accoltellati a vicenda e che uno di loro si sia poi spostato dal luogo del reato. Un aiuto potrebbe giungere dalle immagini riprese dalle telecamere installate davanti alle abitazioni o agli esercizi commerciali delle due zone teatro dei fatti.