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Debiti disattesi a Scicli: "Modica non ha pagato per la discarica"

SCICLI. «Che almeno paghi la quota capitale del debito maturato per il mancato pagamento delle spese di conferimento dei rifiuti nella discarica di San Biagio». Piccata la discesa in campo del consigliere comunale del Pd di Scicli, Marco Causarano, sul mancato arrivo dei soldi dalla vicina Modica che avrebbe dovuto versare entro il 28 febbraio scorso, in base ad un accordo transattivo con l'Amministrazione comunale sciclitana, la somma di 2 milioni di euro su un debito riconosciuto fra le due parti, quella modicana del sindaco Ignazio Abbate e quella sciclitana del sindaco Franco Susino, di circa 6 milioni di euro con pagamento in diverse trance fino al 2019.
«Doveva essere, lo scorso 28 febbraio, la data nella quale il Comune di Modica avrebbe dovuto versare la cifra di 2 milioni di euro per scalare un debito di svariati milioni accumulato per l'utilizzo della discarica di San Biagio di Scicli all'inizio degli anni Duemila - racconta Causarano - data che è trascorsa infruttuosa. Eppure, a leggere la delibera della giunta modicana dello scorso 14 febbraio, era prevedibile l'esito infruttuoso anche di questa determinazione di pagamento essendo la stessa legata ad una definizione transattiva del pesante nodo degli interessi capitalizzati sulla quota capitale da versare, pari a 123.015,21 euro secondo il Comune di Modica ed a qualche milione di euro secondo quello di Scicli, a fronte di una quota capitale che, da ultimo, la giunta Abbate riconosce in 5.932.539,52 euro».
Attualmente il Comune sciclitano ha in esame l'accordo transattivo con particolare attenzione alla voce legata agli interessi. «Modica sta tardando a pagare la quota capitale sulla quale necessita una delibera del Consiglio comunale di quella città per il riconoscimento del debito fuori bilancio, che rappresenta un atto propedeutico al pagamento delle somme - conclude Causarano - non c'è materia del contendere sulla quota capitale, specie perchè l'ente si è trovato nella disponibilità di 40 milioni di euro che la Cassa Depositi e Prestiti ha concesso quale anticipazione al Comune di Modica per il pagamento dei debiti certi, liquidi ed esigibili maturati sino al 31 dicembre 2012». (*pid*) pinella drago

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