COMISO. Refezione scolastica. Dopo le polemiche sollevate da genitori, ora protestano i consiglieri comunali di Pdl e Comiso Vera. Ma se genitori e «grillini» avevano rimarcato la scadente qualità del servizio, i consiglieri di centrodestra hanno un pensiero diverso. «Le cucine e gli operatori, nonché le forniture delle derrate sono rimaste pressoché invariate nel passaggio dalla precedente all'attuale giunta. Quello che, in nome dei cittadini, non ci va proprio di mandare giù è la sicumera con cui si sosteneva che tutto si sarebbe effettuato senza alcun aggravio di spese per l'Ente. Invece, la riduzione del ticket causerà un ammanco di 30.000 euro alle casse del Comune. E la giunta poi ha stipulato una convenzione per lo scodellamento nelle scuole con un'associazione di volontariato, che percepirà dal 3 febbraio al 31 maggio 12.000 euro. La refezione scolastica contribuisce al livello dell'offerta formativa delle nostre scuole, ma non è vero che si poteva fare tutto e gratis».