Ragusa

Lunedì 25 Novembre 2024

Scicli, l’ex maggioranza contro il sindaco: «Così ha tradito il patto con gli elettori»

SCICLI. Quell'accordo siglato in campagna elettorale è stato sventolato nella sua forma cartacea ieri in conferenza stampa quando i rappresentanti delle quattro forze politiche che hanno portato alla vittoria il sindaco Franco Susino e che per un anno e sette mesi lo hanno sostenuto. Udc, Territorio, Patto per Scicli e Liberi e Concreti, hanno raccontato la loro amarezza per quanto accaduto. Il primo cittadino alla fine dello scorso mese di gennaio ha scelto di cambiare alleanza ed avviare una nuova esperienza con l'appoggio delle forze politiche che erano all'opposizione. Presenti i vertici locali e provinciali che hanno ampiamente parlato dell'attuale situazione politico-amministrativa. È stato il coordinatore provinciale dell'Udc, Pinuccio Lavima, a parlare di un accordo ridotto a carta straccia perché è venuto a mancare il patto con l'elettorato. «Quello che più mi amareggia è che mentre lavoravo per tenere unito il gruppo che aveva portato a vincere Susino, lui percorreva altre strade e faceva altri accordi - ha detto il coordinatore delle due liste civiche, Giovanni Savà -; ci conforta il fatto che alle elezioni la coalizione moderata che rappresentiamo ha riportato il 54 per cento, dato nettamente superiore a quello del sindaco». A parlare di ribaltone politico è stato il coordinatore cittadino dell'Udc, Pierluigi Aquilino: «Alla città raccontiamo di un'esclusione senza ragioni - ha detto - in 80 riunioni avute nei 19 mesi di attività nonostante si siano affrontati i problemi non siamo stati ascoltati. Io non sarei per la sfiducia, il sindaco dovrebbe capire che dovrebbe dimettersi per sua scelta». Il coordinatore provinciale di Territorio, Michele Sbezzi, in rappresentanza del deputato regionale Nello Di Pasquale, ha assicurato la coalizione che sulla vicenda Susino non c'è stato alcun errore ma solo una scelta del sindaco di abbandonare chi lo aveva portato a vincere: «Presentare le dimissioni da sindaco è più dignitoso che continuare» ha detto Sbezzi. Per il deputato Udc, Orazio Ragusa, la coalizione non ha sbagliato: «Se c'è qualcuno che ha cambiato rotta è il primo cittadino - ha detto - Scicli, oggi, viaggia bene, è invece l'Amministrazione che viaggia con un motore che non marcia. Io, comunque, mi sento motivato a lavorare per la mia città e quanto successo non mi fermerà». A parlare del difficile momento finanziario è stato il consigliere Udc, Vincenzo Bramanti, con un bilancio che non rimarca le indicazioni della Corte dei Conti e della necessità di rimboccarsi le maniche ed iniziare a costruire un nuovo progetto per Scicli il collega di partito, Mario Marino.

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