SCICLI. Entro la prima decade di marzo l'amministrazione comunale di Scicli deciderà sull'accordo transattivo con la vicina Modica per sanare il debito che la città della Contea di Modica ha maturato per il conferimento, nel periodo compreso fra il 2002 ed il 2005, dei rifiuti solidi urbani nella discarica di San Biagio. La giunta Susino ha al vaglio il contenuto della transazione e sta verificando ogni particolare per evitare di fare passi falsi. Sei milioni di euro è la somma che dovrebbe arrivare da qui al 2019 con una prima trance di 2 milioni di euro e cinque da 787mila euro nelle casse sciclitane.
"Le due amministrazioni, quella di Scicli e quella di Modica, sono impegnate in maniera attenta e fattiva nel trovare una soluzione condivisa perchè sia effettivamente chiusa la questione riconoscendo un debito certo da una parte ed un credito altrettanto certo dall'altra - spiega il sindaco Franco Susino - tale soluzione di difficile individuazione sarà certamente rispettosa della normativa vigente, delle ultime sentenze del Consiglio di Stato e del testo unico degli enti locali che fanno da linea guida in questa difficile questione e terrà conto delle difficoltà di bilancio in cui si trovano i due enti".
E sempre al Comune sciclitano fanno capire che la sorte capitale potrà avere una sua articolazione nel breve periodo ma sugli interessi saranno prese precise precauzioni sulla garanzia che la parte debitrice potrà fornire a quella creditrice onde evitare che il debito ed il credito oggi certo per difficoltà di bilancio delle due parti possa vanificare l'accordo preso e stigmatizzato negli atti di giunta. Di tutta la questione, comunque, la giunta Susino informerà il Consiglio comunale, organismo rappresentativo della città.
Ed intanto dall'ex maggioranza che, nei giorni scorsi, ha diramato una nota con la quale si definiva ingeneroso l'accordo con Modica che farebbe perdere 4 milioni di euro a Scicli perchè il debito maturato fra sorte capitale, interessi e soldi per la manutenzione della discarica sarebbe di circa 10 milioni di euro, arriva la sottolineatura sull'importanza di concludere la questione nell'immediatezza: insomma chiedere a Modica il saldo di tutti e 6 milioni di euro in una unica trance e niente rate a seguire.