COMISO. Scelte condivise, destagionalizzazione dei flussi turistici effettiva e realizzata attraverso delle agevolazioni concrete come il taglio drastico del costo del biglietto aereo indipendentemente dall’aeroporto di partenza a patto che l’arrivo sia a Catania, e che il turista soggiorni in strutture di Catania, Siracusa o Ragusa.
L’intesa promossa anche con la spinta delle Camere di Commercio dei tre capoluoghi, riguarda AirOne ma si sta lavorando per estenderla ad Alitalia nelle tratte da e per Comiso. Anche di questo si è parlato alla Bit, la Borsa internazionale del Turismo di Milano alla quale hanno partecipato anche Sac, la società di gestione dell’aeroporto di Catania e Soaco, quella che gestisce lo scalo di Comiso.
«Assieme al presidente della Soaco, Dibennardo – riferisce Enzo Taverniti, presidente Sac – abbiamo incontrato diverse compagne aeree sia nazionali che straniere ma non voglio fare nomi. C’è interesse sia su rotte italiane sia su rotte estere. Ma fare nomi potrebbe essere controproducente in questa fase. Attendiamo - dice il presidente Sac - che alcuni contatti vadano a buon fine».
Nuove rotte, anche per compagnie già impegnate a Comiso: si vocifera di un Comiso-Fiumicino con Alitalia. Ma la parte da leone l’avrebbe fatta l’intesa delle Camere di Commercio di Catania, Ragusa e Siracusa con AirOne per tariffe agevolate in periodi definiti. «Al momento l’accordo è con AirOne – conclude Taverniti - e riguarda l’arrivo a Catania da qualunque aeroporto di partenza ma si sta lavorando per estendere l’intesa anche per Comiso, probabilmente con Alitalia». I dettagli verranno promossi nelle prossime settimane. Si lavora ad un “sistema turismo” che possa fare “decollare” un progetto integrato per il sud est siciliano.
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