RAGUSA. Quattordici persone, tra le quali quattro casalinghe poco più che ventenni, sono state arrestate dai carabinieri con l'accusa di far parte di un'organizzazione che gestiva lo spaccio di cocaina ed eroina in diversi centri del ragusano. La presunta gang, della quale facevano parte alcuni immigrati di origine nordafricana, si approvvigionava degli stupefacenti attraverso un canale del narcotraffico tra Modica e Catania.
L'operazione antidroga dei carabinieri che ha sgominato una rete di spacciatori che agivano singolarmente nel Ragusano é stata denominata "Polvere rosa". Gli arrestati sono 12. Tra di loro quattro casalinghe che, secondo quanto accertato, si sarebbero occupate attivamente e personalmente per l'organizzazione dell'acquisto, il trasporto e la detenzione ai fini di spaccio dei quantitativi di sostanza stupefacente. Avrebbero anche provveduto alla suddivisione in dosi delle sostanze stupefacenti ed al successivo spaccio al dettaglio in casa durante l'assenza dei genitori.
I provvedimenti restrittivi sono il risultato finale di una vasta e prolungata indagine, cominciata nell'estate del 2012 dai Carabinieri di Modica e Pozzallo, che ha permesso di delineare l'operatività di una rete di persone molto attiva nello spaccio di droga - eroina, cocaina e metadone cloridrato - e costituita da italiani e tunisini che spacciavano a Pozzallo, Ispica, Modica e Vittoria.
L'indagine ha inoltre permesso ai carabinieri di individuare i canali di approvvigionamento dello stupefacente gestiti da fornitori di Catania e da extracomunitari nella provincia Iblea, che sono in corso di identificazione. Le indagini hanno accertato un'intensa partecipazione femminile nella gestione degli affari della droga. Avrebbero contattato direttamente i fornitori, solitamente extracomunitari, organizzato i viaggi, tramite altre persone fidate, per andare ad acquistare la droga.
I NOMI DEGLI ARRESTATI. Gli arrestati nell'operazione effettuata dai carabinieri nel ragusano denominata «Polvere rosa» sono: Mery Salonia, di 24 anni, Daniela Biazzo, di 27, Rosy Gieri, di 23, Francesco Agosta, di 24. Sebastiano Morana, di 26, e due tunisini, Adhem Ben Slama e Mohsen Soufi, rispettivamente di 31 e 24 anni. Agli arresti domiciliari sono stati posti Antonino Campo, di 34, Francesco Runza, di 28 Daniele e Rosario Scolaro, rispettivamente di 26 e 29, Alessia Spadola, di 24.(