RAGUSA. I carabinieri di Ragusa hanno applicato la misura cautelare personale dell'allontanamento dalla casa familiare nei confronti di un algerino di 38 anni, R.B., che si è reso più volte responsabile del reato di maltrattamenti in famiglia nei confronti della convivente, una
italiana di 43 anni.
La donna per due volte non aveva voluto denunciare le vessazioni e le percosse subite. I militari, che avevano chiesto al giudice la custodia cautelare nei confronti del nordafricano, tengono sotto stretta osservazione l'abitazione della donna, a Ragusa Ibla, per evitare che l'uomo possa tornare.