RAGUSA. Le "multine" non sarebbero più consentite. E così, chi non espone il ticket nei parcheggi a pagamento, le cosiddette strisce blu, rischia una multa salata. Una quarantina di euro al posto di poco più di un euro come accade adesso. Stesso rischio per chi lascia l'auto in sosta per un periodo di tempo maggiore rispetto a quello indicato nel ticket.
Il motivo? Sarebbe legato ad una sentenza della Corte dei Conti, come spiegato ieri mattina in prima commissione. "Stiamo verificando — spiega Gianluca Morando, presidente dell'organismo consiliare — perché, se così non fosse, cercheremo di invitare la Giunta ad adottare gli opportuni provvedimenti per evitare che le scelte del Comune gravino ulteriormente sugli automobilisti".
La riunione di ieri mattina era stata convocata per analizzare la questione delle strisce blu. Presenti, oltre ai consiglieri, il vicesindaco Massimo Iannucci, che detiene la delega alla Viabilità, e il comandante della polizia municipale Giuseppe Puglisi, con il capitano Umberto Ravallese. Tra le novità annunciate, dopo che è stata decisa una rimodulazione sostanziale delle aree in cui insistono gli stalli a pagamento, il fatto che il pass dei residenti sarà concesso non soltanto per permettere la sosta nella strada adiacente ma anche nell'ambito del quadrilatero di vie in cui si trova l'abitazione del cittadino titolare del pass stesso. Confermato, invece, il prezzo dei ticket: settanta centesimi l'ora.
Una buona notizia, invece, è stata data, sempre ieri, dal Comune. Da lunedì saranno ammessi alla frequenza, negli asili nido, i bambini che erano rimasti fuori a settembre. Si tratta di una novantina di bimbi che non potevano essere accolti nelle strutture comunali: avendo il Comune sforato il patto di stabilità nel 2012 non poteva fare alcun tipo di assunzione, anche a tempo determinato, nel 2013. Col nuovo anno, grazie anche alla manovra che ha visto l'aumento di alcune tasse, si è riusciti ad inserire questi 90 bambini nelle strutture comunali. Infine, sempre da Palazzo di Città, una comunicazione che riguarda il Settore Risorse umane. Relativamente agli avvisi di selezione pubblica a tempo determinato per la copertura di un posto dirigente amministrativo e un posto di dirigente tecnico, le cui domande di partecipazione vanno presentate entro oggi, l'ufficio fa sapere che, "in conformità a quanto prescritto dai relativi avvisi, per i candidati di sesso maschile l'aver svolto il servizio civile sostitutivo in qualità di obiettore di coscienza non è preclusivo alla partecipazione".
DA. BO.
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