RAGUSA. Oltre 100 ragusani, tramite l’Associazione dei Ragusani nel Mondo, mercoledì prossimo 15 gennaio, saranno ammessi all’udienza generale del Papa. Sarà un momento di intensa emozione legato al contatto con un pontefice la cui popolarità sta superando ogni inimmaginabile limite. Della delegazione faranno parte professionisti, impiegati, giovani, rappresentanti del mondo della stampa, comuni cittadini , richiamati da un evento che in Piazza San Pietro o alla Sala Nervi porterà a vivere un autentico e partecipato momento di fraternità.
La richiesta di partecipare all’udienza era legata ad un fatto curioso, che riguarda un occasionale incontro che una delegazione dell’Associazione, nel corso di una delle sue missioni all’estero, aveva avuto nel dicembre del 2000 con l’allora Arcivescovo Bergoglio a Buenos Aires. Sarà quindi adesso l’incontro con Papa Francesco che potrà suggellare un legame nato anni prima, che sicuramente regalerà a tutti partecipanti ricordi ed emozioni uniche.
Per l’occasione l’Associazione donerà al Pontefice un calice e una scultura dell’artista comisano Biagio Gurrieri, nato a Comiso e ben presto emigrato in Argentina all’inizio degli anno 50, insignito per i suoi meriti nell’edizione 2006 del Premio Ragusani nel Mondo. Ma è stata corale e commovente la gara di partecipazione di aziende vinicole, dolciarie, di artigiani iblei, che hanno voluto comporre una enorme cesta ideale di prodotti iblei da donare al Papa.