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Agricoltura a Ragusa, appello degli imprenditori: «Dateci credito»

RAGUSA. Il mercato dei prodotti ortofrutticoli segna, in questa fase, un trend positivo. Con una buon andamento dei prezzi. Ma gli imprenditori agricoli lamentano le difficoltà nell'accesso al credito e gli indennizzi del ciclone Athos. E di credito ne servirebbe, considerato che gli investimenti potrebbero portare reddito ad un settore vitale per l’economia di un’intera provincia. “Serve un radicale cambiamento di rotta per dare ossigeno alle imprese – spiega il presidente provinciale della Cia, Francesco Tolaro -le difficoltà di accesso al credito hanno causato la paralisi di decine di attività agricole. In un momento in cui l’esportazione segna un percentuale assai interessante”.Tra gli obiettivi prioritari un confronto con gli istituti bancari e una rivisitazione complessiva delle norme contenute della nuova Pac. Una delle principali novità delle prossima Pac è il concetto di “agricoltore attivo”. “C’è bisogno di un serio approfondimento aggiunge il presidente provinciale Tolaro - per valutare bene che tipo di selezione vogliamo effettuare e, soprattutto chi vogliamo ricomprendere o escludere. L’iscrizione Inps può sembrare la più selettiva, se l’obiettivo è privilegiare chi vive prevalentemente di agricoltura o sostenere chi opera per il mantenimento e la salvaguardia del territorio lo è solo apparentemente. Fare poi attenzione agli esclusi, oltre ai part time e agli hobbisti vengono ad oggi tagliati fuori gli agricoltori ‘storici’ pensionati non più iscritti all’Inps che sono una ‘categoria’ molto diffusa ed operosa”. La Cia ragusana sollecita il governo regionale a sbloccare l'iter che assegna alle imprese 80 milioni di euro per gli indennizzi del ciclone Athos. Soldi già finanziati dal ministero e dirottati in altri capitoli di bilancio. “Si tratta di somme che le aziende agricole attendono da 2 anni – spiega il presidente provinciale della Confederazione italiana agricoltori - risorse economiche utili al ristoro dei danni derivati dal passaggio del ciclone Athos che, nel marzo 2012 cioè oltre un anno e mezzo fa, ha devastato la provincia Iblea".

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