RAGUSA. Una tonnellata di pasta, 260 litri di latte, 160 chili di zucchero, 260 bottiglie di salsa e poi ancora prodotti per l'igiene personale e per la casa, 400 quaderni, 213 matite, 16 zaini, giocattoli, vestiti e scarpe. L'invito dell'Amministrazione comunale è andato a buon fine ed è stato l'assessore comunale alla Pubblica istruzione Flavio Brafa che ha elencato i beni raccolti e le quantità. Ottimi i risultati per la raccolta delle derrate alimentari per persone bisognose effettuata dagli alunni delle scuole primarie della città. «Sono state individuate le famiglie - ha detto Brafa - e hanno già ricevuto, grazie all'aiuto fornitoci dalla Protezione Civile, il pacco con le derrate alimentari. Per alcune famiglie, circa 40, su consiglio degli assistenti sociali i pacchi sono stati doppi. In tutto sono state servite 140 famiglie di cui 10 servite a domicilio perché per dignità non avevano chiesto nulla seppur in difficoltà. Per la distribuzione sono stati anche visionati i parametri ISEE. Inoltre - conclude Brafa - a Natale 50 famiglie riceveranno un invito a pranzo che si terrà nei giorni 18, 21, 28 e 4 gennaio da Mecca Melchita». Per il sindaco Federico Piccitto, che ieri ha ringraziato i dirigenti scolastici in sala Giunta, questa iniziativa fa parte dell'altro Natale, quello che riguarda l'attenzione alla persona nel momento di difficoltà. «L'iniziativa portata avanti con successo dalle scuole - ha detto il sindaco - si inquadra in questa premura nei confronti di chi ha bisogno. I presidi si sono mostrati disponibili e le famiglie che hanno contribuito lo sono state altrettanto, dimostrando ancora una volta la grande generosità della città. Per noi, nella filosofia dell'amministrazione dello "spreco zero", questo è un grosso risultato».