ACATE. L'assessore alla Pubblica Istruzione Ermelinda Capizzi si è dimessa. La notizia è arrivata come un fulmine a ciel sereno per la giunta della città di Acate guidata dal sindaco Franco Raffo. L'ex assessore affida ad un comunicato la spiegazione di questa scelta dovuta, come la stessa Capizzi chiarisce, a «diversità di vedute sul modo di affrontare determinate problematiche di pubblico interesse, da parte del sindaco, fermo restando il pieno rispetto delle reciproche idee e punti di vista». Dunque, al fine di evitare che queste "diversità di vedute" avessero potuto interferire in modo negativo nel normale andamento dell'attività amministrativa, la Capizzi ha ritenuto opportuno fare un passo indietro e mettersi da parte. Le dimissioni arrivano proprio in una fase delicata per l'Amministrazione comunale che proprio qualche giorno fa aveva approvato il bilancio preventivo 2013. Una grana in più per il sindaco Raffo che nella sua agenda aveva in programma anche un confronto con il Partito Democratico su un possibile ingresso in Giunta di un esponente dei democratici. Infatti, la segreteria cittadina non si sente più rappresentata dall'assessore Ignazio Sarrì, nominato sei mesi fa proprio in quota Pd. E chissà che adesso che si è liberata una casella, il primo cittadino non possa accelerare i tempi per dare una rappresentanza all'interno della Giunta ai democratici acatesi.