Ragusa

Martedì 26 Novembre 2024

Agricoltura, incidenti in aumento nel Ragusano

RAGUSA. Lo Spresal dell’Asp, servizio prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro, diretto da Giuseppe Miceli, ha avviato una campagna per la sicurezza dei mezzi agricoli dal titolo «Dai lo stop a questo film». Una campagna necessaria considerato che nell’arco di tre anni si sono verificati diversi incidenti con mezzi agricoli. In provincia di Ragusa lo Spresal ha calcolato che le vittime di incidenti con mezzi agricoli avvenuti dal 2011 ad oggi, sono stati dieci, di cui 4 casi solo nel corso del 2013 (Salvatore Pediliggieri, Pietro Ferro, Salvatore Occhipinti, Francesco Spadaro, Vito Noto, Emanuele Di Radimondo, Angelo Iemmollo, Vincenco Cicero, Giorgio Aberti Scollo e Giuseppe Rizza). Di questi, solo un incidente si è fortunosamente risolto senza portare a morte il conducente del mezzo (la percentuale nazionale è del 60% di decessi sul totale degli incidenti).

Le statistiche nazionali rilevano un costante aumento dei casi di "Morte verde" - +3.6% nel primo semestre 2013 rispetto allo stesso periodo del 2012. Concordemente alle statistiche nazionali, anche in provincia di Ragusa gli incidenti su mezzi agricoli coinvolgono maggiormente gli over 65 e coloro che non fanno dell'agricoltura la loro prima occupazione. La causa di una così alta mortalità sul nostro territorio è principalmente dovuta alla vetustà del parco dei mezzi circolanti, pertanto privi delle misure di sicurezza (Rops e cinture) e comunque del non utilizzo delle stesse per quelle macchine che ne sono dotate. Certamente un fatto culturale ed inadeguatezza dei mezzi. Con la campagna attraverso manifesti si vogliono raggiungere e sensibilizzare non sono le 10.000 aziende agricole, ma anche la piccola agricoltura.

«L'iniziativa - ha detto Giuseppe Miceli - si propone di raggiungere gli agricoltori nei loro luoghi di aggregazione, nelle piazze delle contrade rurali, nelle sedi delle associazioni di categoria con l'affissione del manifesto oggetto della presentazione odierna con l'intento di sollevare, con l'intervento dei media, idonea discussione volta a correggere gli errori comportamentali ed a incentivare la messa a norma dei mezzi agricoli». Il commissario dell’Asp, Angelo Aliquò, ha eleogiato il lavoro dei collaboratori dello Spresal: «Desidero ringraziare i giovani collaboratori che hanno permesso al Servizio di condurre, con il massimo impegno e professionalità, un percorso di assistenza e di promozione della salute ai lavoratori ed ai datori di lavoro del settore agricolo, pur sapendo che il loro contratto è a tempo determinato hanno sempre lavorato dimostrando serietà e professionalità in un settore molto difficile».

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