MODICA. Piano regolatore generale e piano del centro storico più snelli, sblocco della varianti giacenti negli uffici, detassazione per lo smaltimento dei rifiuti e modifica del regolamento sui servizi idrici. Sono stati questi i temi su cui si sono confrontati l'amministrazione comunale con i vertici della Cna modicana. All'incontro, il sindaco Ignazio Abbate ha voluto al suo fianco gli assessori Giorgio Linguanti, Giorgio Belluardo e Salvatore Lorefice proprio per trovare insieme ai rappresentati della Confederazione degli artigiani le soluzioni alle questioni messe sul tavolo. «Abbiamo chiesto ed ottenuto la detassazione sui tributi riguardante i rifiuti solidi urbani per tutti i titolari di laboratori artigianali di qualsiasi destinazione con una semplice autocertificazione dove si attesta di smaltire i rifiuti speciali e pericolosi in modo corretto allegando la dichiarazione Mud – spiega melo Caccamo, responsabile organizzativo della Cna –. Ed anche la certezza che verrà assicurata una pulizia costante della zona artigianale della Michelica attraverso l'aiuto degli uomini della Forestale». Intanto domani alle 10,30 in conferenza dei capigruppo verrà affrontata la questione legata alla ex Serit, oggi Riscossione Sicilia Spa, con le controversie che stanno determinando pesanti danni agli artigiani. «Domani chiederemo la convocazione di un consiglio comunale – assicura il presidente della Cna modicana, Giovanni Colombo – che approvi all’unanimità una piattaforma a sostegno delle nostre imprese così come è già avvenuto in altre città della provincia».
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