Ragusa

Martedì 26 Novembre 2024

Comiso, "stop" della Regione allo smantellamento dei binari

COMISO. Missione compiuta. La rete ferroviaria non verrà smantellata. I binari, negli ultimi anni inutilizzati, della stazione di Comiso, non verranno divelti. La protesta del 25 ottobre scorso, il sit in alla stazione ferroviaria per impedire "fisicamente" il lavoro degli operai, ha sortito l'effetto sperato. La protesta era stata indetta dalla Cub Trasporti, che ha coinvolto l'amministrazione comunale: il sindaco Spataro, insieme ai rappresentanti di vari gruppi politici cittadini, sia di maggioranza, sia di opposizione, chiese ed ottenne la sospensione dei lavori. Ieri, il primo cittadino si è recato a Palermo, per incontrare il direttore generale dell'assessorato alle Infrastrutture, Giovanni Arnone. Spataro ha visto anche l'assessore Nino Bartolotta. Il governo regionale ha accolto le richieste del sindaco. Arnone ha scritto al responsabile della Direzione territoriale Produzione di Ferrovie Italiane in Sicilia, Andrea Cucinotta.

Nella lettera, redatta dopo una serie di contatti telefonici, si chiede di «sospendere il piano di smantellamento» dei binari della stazione di Comiso, in attesa di definire un piano di potenziamento delle ferrovie al servizio dell'aeroporto di Comiso. Di fatto, questo dovrebbe consentire una tregua di qualche mese e dar modo di avviare un progetto complessivo di potenziamento della rete ferroviaria e soprattutto di un collegamento con l'aeroporto di Comiso, che era stato suggerito anche dal deputato regionale Giorgio Assenza. Lo stesso Assenza, già all'indomani dell'allarme lanciato dalla Cub Trasporti, all'inizio di ottobre, aveva presentato un'interrogazione all'Ars ed aveva incontrato il dirigente Arnone.

Oggi Assenza ritorna sulla questione: «Apre l'aeroporto e chiude la stazione? Questa è schizofrenia». Assenza ha scritto al presidente del consiglio di amministrazione delle Rfi nazionali, Dario Lo Bosco. E l'ingegner Del Bosco ha già risposto e ha scritto anche al referente Rfi Sicilia, Andrea Cucinotta, invitandolo a «prevedere un apposito incontro presso l'Assessorato regionale Infrastrutture e Trasporti» e chiedendo di essere informato sul prosieguo della vicenda. Per la prima volta, dopo tanti anni, la battaglia per la ferrovia registra un'inversione di tendenza. Stavolta si è riusciti a bloccare il progressivo depauperamento avviato in questi anni. Il sindaco Spataro è soddisfatto: «Abbiamo trovato una grande disponibilità del governo e dei dirigenti regionali. Hanno compreso ed hanno sostenuto la nostra richiesta. Ora presenteremo un progetto per chiedere di realizzare un collegamento con l'aeroporto. Continueremo a vigilare, ma sono fiducioso».

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