Ragusa

Martedì 26 Novembre 2024

Scicli, al Busacca l’«Open day» di Cardiologia

SCICLI. «Open day» di Cardiologia all'ospedale Busacca di Scicli. Nel presidio della cittadina barocca è partito un progetto pilota che andrà ad azzerare, in tempi molto brevi, le liste d'attesa presso l'Asp 7 di Ragusa. Ma cosa è nella realtà il progetto «Open day», voluto dal commissario straordinario dell'azienda Angelo Aliquò che ha scommesso sul servizio di cardiologia dell'ospedale Busacca affidato nei mesi scorsi al dottor Gianni Campailla? Presso l'ambulatorio cardiologico del nosocomio sciclitano vengono eseguite prestazioni cardiologiche con accesso diretto, da parte degli utenti, senza prenotazione presso il Cup ma solo con la timbratura del ticket della ricetta medica. Il servizio è operativo tutti i martedì dalla 9 alle 13 e dalle 14,30 alle 17,30. Molto presto, viste le richieste esterne, andrà esteso anche al giovedì. L'utente che ha necessità di eseguire una visita medica cardiologica ed un esame elettrocardiografico può recarsi con la ricetta del medico curante timbrata dall'ufficio ticket direttamente presso il servizio di cardiologia ed usufruirà della prestazione. «L'iniziativa permetterà una sensibile riduzione del periodo di attesa per l'utenza esterna - spiega il dottore Campailla, responsabile dell'"Open day" - l'attivazione di questo piano di lavoro è stato possibile grazie alla condivisione ed alla direttiva del commissario Aliquò. Se l'attuale commissario dell'Asp non ci avesse creduto fermamente l'utenza non avrebbe potuto fruire di un servizio che in molte parti di Italia è già attivo». Un primo bilancio? «È presto per poter parlare di numeri - specifica il cardiologo - ma è tanta la gente che si è presentata. Per chi lavora la mattina è possibile poter ricevere le prestazioni cardiologiche richieste. Oggi una visita cardiologica salva a volte la vita». Ed il commissario Aliquò? «Quando il dottore Campailla, che ho visto tanto desideroso di lavorare, mi ha proposto il piano ho capito subito che dovevamo andare avanti - afferma - questo professionista che dal Maggiore di Modica è arrivato al Busacca ha la mia stessa impostazione di lavoro: la sanità in funzione dei bisogni del cittadino. E noi lavoreremo per questo».

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