SCOGLITTI. Cani randagi nella zona di Scoglitti. Nei giorni scorsi, numerose segnalazioni erano arrivate alla Polizia municipale ed agli uffici del comune. Tra i residenti, era cresciuta la preoccupazione, anche perché, in alcuni casi, i randagi, in gruppo, si erano pericolosamente avvicinati alle persone. Per questo, il Comune si è attivato per cercare di aumentare i controlli. Già da alcuni giorni, il branco era stato avvistato. Ieri, sono state attivate le procedure per la cattura. Ad agire, sono stati gli addetti specializzati della ditta “Dog Project” di Piazza Arnerina. «I quattro cani catturati – spiega l’assessore al Decentramento, Salvatore Avola - sono degli esemplari di taglia media, che adesso saranno ricoverati presso la struttura della ditta, dove verranno visitati, rifocillati, disinfettati, microchippati e sterilizzati. I cani rimarranno ricoverati presso la struttura e sarà possibile adottarli. Per informazioni è possibile visitare il sito www.dogproject.info, che contiene le foto dei cani che è possibile adottare». Il problema dei randagi non viene segnalato per la prima volta a Scoglitti. E per evitare rischi il comune ha deciso di correre ai ripari.
Avola risponde anche alle critiche di chi segnala la poca pulizia della frazione e lamenta lo scarso impegno degli amministratori. «Sono in delegazione tutti i giorni ed opero tra una miriade di problemi ed istanze che mi pervengono dai cittadini. Tra le tante difficoltà, certo, vi è anche la transizione con la nuova ditta per l’igiene urbana, la Sap, che implica qualche scompenso. Ma lo stato della pulizia attuale della frazione non è dissimile a quello di prima, è leggermente migliorato»
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