RAGUSA. Lo strappo è stato fatto. Forse con un po’ di ritardo ma ieri è stato messo nero su bianco. Gli ultimi ragusani rimasti in seno alla società calcistica cittadina di serie D si sono dimessi. Al timone del Ragusa Calcio sono così rimasti solo il presidente Enzo Vito (dimissionario solo sulla carta) ed il vice Nicola Savarese, entrambi campani, con l’abruzzese Ennio Cerasi che fino ad ieri sera ha cercato di acquisire il controllo della società. La rinuncia alla trasferta di domani sul campo del Due Torri è quindi certa al 90%. Ieri si sono dimessi il direttore generale Gianni D’Iapico, il team manager Giovanni Criscione e l’addetto stampa Sergio Randazzo. Nei giorni scorsi lo avevano fatto i dodici addetti alla sicurezza ed Emanuele Distefano, dirigente accompagnatore. La squadra è in balia di nessuno. Ieri i giocatori hanno incontrato Cerasi per comunicare che molti di loro sono sotto sfratto, visto che nessuno ha pagato gli affitti dei loro appartamenti, mentre già da una settimana sono costretti a mangiare a loro spese. Dopo circa un’ora i giocatori hanno deciso di lavorare regolarmente (questa settimana non hanno saltato nessun allenamento) ma la trasferta di domani è in dubbio visto che la prenotazione dell’albergo non è stata confermata, così come quella del pullman. L’unica alternativa è partire domani mattina con le auto dei tifosi ma è molto più probabile la prima rinuncia.
«A causa del perdurare di una situazione al limite del rispetto umano - si legge in una nota - l’intero staff dirigenziale ha presentato ufficialmente le dimissioni da ogni carica istituita ad inizio campionato. Da ieri pomeriggio pertanto, le figure di direttore generale, team manager, addetto stampa, ed altre figure societarie non fanno più parte del progetto. Speravamo in una risoluzione del problema economico in breve tempo, invece dobbiamo prendere atto delle promesse mai mantenute dal presidente Enzo Vito. Abbiamo investito anche noi in questa società. Per questo motivo le nostre dimissioni rappresentano il rispetto per la città di Ragusa, la nostra città e per i tifosi. Giungere ad oggi senza aver programmato la trasferta di campionato, per mancanza di fondi economici, non può che essere lo specchio di una situazione che lentamente sta distruggendo la società. Non abbiamo più intenzione di riparare agli errori di altri facendo da parafulmine ad una società assente. Abbiamo toccato il fondo». La gara dovrebbe essere diretta da Michele Frasca di Sulmona, gli assistenti designati sono Gerardo Ventre di Cassino e Francesco Carbonari di Roma 1.
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