RAGUSA. I quartieri sconosciuti faranno da porta d'ingresso alla festa degli artisti di strada che da oggi con il Gran Galà in piazza Duomo dalle 21,30 darà inizio alla diciannovesima edizione di "Ibla Buskers".
La presentazione ufficiale davanti all'ex Cancelleria da parte del sindaco Federico Piccitto, dell'assessore alla Cultura Stefania Campo e del presidente dell'Associazione Edrisi, Francesco Pinna, ha annunciato le nuove location dove si muoverà l'"esercito" pacifico di 60 artisti internazionali con 17 compagnie ufficiali e 5 ospiti, 14 punti spettacolo di cui uno alla Sala Falcone-Borsellino. Annunciato anche il nuovo itinerario tra vicoli e scale a partire dall'ex Cancelleria.
La sezione focus dedicata all'equilibrio sarà in Piazza Pola con la presenza di acrobati argentini ed italiani. Il tema storico di quest'anno parte dall'ironico ma anche beffardo motto che si può leggere in una cartolina del 1865 poco dopo l'Unità d'Italia : "Italia una, Ragusa due", ovvero la divisione dei due quartieri, sopra e sotto (iusu) ancora evidente. Ridare ad Ibla la centralità che merita sarà anche compito del festival che farà vivere questo scorcio di città a 360 gradi.
Anche le chiese rimarranno più a lungo aperte, palazzo Cosentini ospiterà una mostra fotografica , alcuni poeti decanteranno i versi per le vie e per chi vorrà, si potrà partecipare ad un concorso fotografico su "Le strade come palcoscenico".
L'Amministrazione ha creduto fortemente nella manifestazione ed insieme ai vari sponsor l'ha sostenuta ."Il festival- ha detto il sindaco -ha dimostrato più volte di essere uno dei fiori all'occhiello per la città , sia dal punto di vista culturale, turistico che economico L'associazione Edrisi ha fatto uno sforzo organizzativo notevole in questi anni e noi dobbiamo mantenere una continuità per non far perdere il motore culturale della città" Anche l'assessore Stefania Campo ha ricordato il valore della manifestazione "che- ha detto- per la sua esperienza ludica in questo periodo di crisi fa bene al cuore".
Il presidente Francesco Pinna ha ricordato che il festival si avvale anche di attività diurne come le escursioni naturalistiche del CAI e di Kalura. Dettagli su www.iblabuskers.it.