RAGUSA. Cinque albanesi sono stati arrestati a Ragusa da agenti della Squadra Mobile per una rissa avvenuta ieri sera in Via di Vittorio a colpi di coltello, bastoni e cocci di vetro. Sono i fratelli Dashamir, Astrit e Gezim Kodra, rispettivamente di 38, 40 e 46 anni, e i fratelli Ergest e Erson Zhuka, rispettivamente di 23 e 29 anni. Sono accusati di rissa aggravata. Sul posto erano subito intervenuti polizia e carabinieri ma dei partecipanti non era stata trovata traccia. Motivo della rissa, nella quale sono rimasti feriti due partecipanti, un debito insoluto di uno dei fratelli Kodra nei confronti dei fratelli Zhuka. Questi ultimi sarebbero andati sul posto di lavoro del debitore, lo avrebbero picchiato brutalmente utilizzando un bastone in ferro prima di fuggire. La vittima dell'aggressione avrebbe poi contattato i suoi due fratelli maggiori per «regolare il conto». Armati di bastoni e coltelli sarebbero andati in un bar di Via di Vittorio solitamente frequentato dai rivali, dove avrebbero cominciato la rissa per poi fuggire non appena sentito il suono delle sirene. Uno dei partecipanti aveva perso una borsa con soldi e chiavi di un motociclo, cosa che lo aveva indotto a simulare di aver subito una rapina, motivo per cui è stato anche denunciato per calunnia. Uno dei rivali, che che si era impadronito del borsello e poi del motociclo dovrà rispondere anche di furto. I cinque arrestati sono stati rinchiusi nella casa circondariale di Ragusa in attesa del giudizio con rito direttissimo.
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