RAGUSA. Un contributo di 28.500 euro alla Cattedrale San Giovanni Battista. È concesso dal Comune sulla base della ripartizione dei fondi della legge su Ibla. La somma servirà a coprire parte delle spese per il restauro della facciata della Cattedrale che costeranno, complessivamente, duecentocinquantamila euro. Il cinquanta per cento è stato concesso come contributo dalla Conferenza episcopale italiano che ha un capitolo dedicato proprio al restauro dei beni culturali e artistici.
E la Cattedrale San Giovanni Battista è un bene storico, tra l'altro tutelato dall'Unesco insieme ad altri diciassette monumenti di Ragusa superiore e Ibla. In parte i lavori sono già stati eseguiti. Hanno riguardato il primo ordine della facciata, anche se già qualche vandalo ha già scarabocchiato in qualche punto il monumento. Anche nei bassi, sotto il sagrato, sono stati effettuati dei lavori di ripulitura della pietra. Mancano ancora alcuni interventi.
Tra Cattedrale e Comune, per la concessivo del contributo, è stato stipulato un protocollo d'intera che prevede, tra l'altro, il formale impegno del parroco a garantire un maggior tempo di apertura della chiesa ogni giorno per un anno. Almeno tre ore al giorno, per consentire una miglio fruizione del bene artistico, anche negli orari in cui non vi sono celebrazioni liturgiche.
Rimane, tuttavia, aperta la questione della salvaguardia del sagrato e della chiesa, dove le incursioni dei vandali sono all'ordine del giorno. Nonostante le tante richieste del parroco negli ultimi anni, non si è ancora trovata una soluzione. Si pensava ad una cancellata, ma l'ipotesi era costosa e pare non piacesse molto alla Soprintendenza. Da.Bo.