VITTORIA. La crisi idrica sta per finire. A breve, la città di Vittoria potrà recuperare la sua normalità. Sono stati completati i lavori di manutenzione straordinaria e di rifacimento della copertura del serbatoio di via Fanti. Il serbatoio, che serve gran parte della rete idrica cittadina, soprattutto nelle zona di Forcone, Celle, Maritaggi, Colledoro e nel centro storico, è stato interessato da lavori di ristrutturazione. I lavori sono coincisi con il periodo estivo e con la necessità di spostare una parte delle risorse idriche a Scoglitti e questo ha creato non poche difficoltà sia a Vittoria, sia nella frazione balneare. Il gran lavoro dell’autobotte dell’Amiu, chiamata a sopperire alle esigenze idriche delle famiglie laddove l’acqua non arrivava, non riusciva però a colmare tutte le esigenze. Ora il calvario sta per finire. A Scoglitti, ormai quasi del tutto svuotata dei turisti, le esigenze sono nettamente inferiori. A Vittoria, i problemi ci sono stati ma, nelle ultime settimane, sono stati decisamente inferiori. Intanto sono stati completati i lavori nel serbatoio di via Fanti (la conclusione, prevista per il 27 agosto, è slittata di qualche giorno) e sono iniziate, ieri mattina, le operazioni di collaudo. L’assessore alle Manutenzioni, Angelo Dezio, che ha seguito passo passo l’estate travagliata della città di Vittoria, spiega: “Dopo il completamento dei lavori da parte della ditta Lupo di Messina, è stato necessario attendere la stagionatura dei materiali che sono stati impiegati per il riattamento della struttura. Oggi la vasca è stata riempita nuovamente, per cui è stato dato l'avvio alle operazioni di collaudo del serbatoio, operazioni che dureranno circa otto giorni. Se tutto andrà come previsto, quindi, tra poco più di una settimana il rifornimento idrico cittadino sarà ristabilito nella sua piena efficienza”.
Ma a Vittoria e nella frazione, più d’uno tra i residenti e soprattutto tra i villeggianti ha lamentato la mancanza dei contatori. In mancanza di contatori, tutti sono costretti a pagare la stessa somma, anche i villeggianti che utilizzano l’abitazione estiva solo per tre o quattro settimane. Il comune ha già avviato l’installazione dei contatori in alcune grandi utenze, ma ora si dovrà imprimere una svolta decisiva anche all’installazione nelle abitazioni private.
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