RAGUSA. Modica si rifà il look, almeno dal punto di vista della toponomastica. E’ stato, infatti, affidato l’appalto per la fornitura e la posa in opera di 112 targhe alla City Design che ha già avviato le operazioni. Si tratta, in particolare di targhe in ceramica che interessano numerose arterie già esistenti e prime di indicazione e le moltissime nuove intitolazioni su tutto il territorio. E’ un progetto che la città attendeva da anni giacchè era diventato difficilissimo individuare molte strade, soprattutto quelle di nuova intitolazione, tant’è che da qualche anno diversi privati si erano assunti l’onere di fare realizzare le targhe, spesso in semplice alluminio, per dare una precisa indicazione dell’arteria dove risiedono. Nel caso specifico, ad opera dell’ufficio competente diretto dal geometra Sergio Cannizzaro, sono state già effettuate installazioni nel centro storico in sostituzione di targhe deteriorate e precisamente nelle vie Cannata, Tantillo, Asmara, Salonia, Poidomani, Modica, Gianchino. Nel quartiere d’Oriente in vie che, seppur classificate negli anni settanta, erano prive di targhe, vale a dire Via Boccone del Povero, Via Dente, Tazzoli, Via Damiano Chiesa, Rosario Cascino e Iacopo Ruffini. Nel quartiere Sorda in vie che seppur classificate negli anni sessanta erano prive di targhe. In questo caso Via Muzio Scevola, Via Zama, Via Indipendenza. Nella via Sacro Cuore e nelle vie o vicoli che da essa si dipartono, ovvero la stessa Via Sacro Cuore, vicolo Stefano da Verona, Vicolo Simone Martini, Vicolo Antonio Manoli, Vicolo Stefano Ragazzi. Via Pietro Novelli, Vicolo Mario Sironi, Via Sandro Botticelli, Via Giotto, Via Giovanni Fattori, Via Giulio Romano, Vicolo Bernardo Strozzi, Via Donato Bramante, Via Francesco Azzarelli. Poi anche tutte le altre numerose arterie e le stradine o i vicoli adiacenti.