RAGUSA. Sono 405 le studentesse e gli studenti iscritti al test di ammissione al corso di laurea in Mediazione Linguistica e Interculturale. Ne dà comunicazione Giuseppe Traina, vice preside della Struttura Didattica Speciale di Lingue e Letterature Straniere di Ragusa Ibla il quale comunica che il test di ammissione si terrà il 4 settembre, alle 15,30, alla Scuola dello Sport di Ragusa e regolerà l'ingresso di 230 studenti al primo anno del corso di laurea. Un così alto numero di iscrizioni premia l'impegno dei docenti che lavorano presso la facoltà iblea e del personale non docente che validamente li aiuta ad assicurare un'alta qualità della didattica e della ricerca: qualità testimoniata anche dai successi professionali dei migliori fra i giovani laureati che, dal 1999, hanno studiato nella facoltà di Lingue di Ragusa. Quindi dopo un anno di sosta ritornano le matricole ad Ibla nella struttura di Lingue. Dopo i contrasti tra enti locali iblei, Consorzio ed Università le cose sono state sistemate tant'è che l'accordo firmato a febbraio scorso assicura la permanenza dell'Ateneo di Catania per altri 15 anni, cioè fino al 2027. Anche se adesso bisogna pensare al rilancio dell'Università a Ragusa. Tutti ne parlano, tutti come al solito parlano di interessare i privati che non arrivano. Studenti, docenti e famiglie sperano che l'abolizione dell'ente Provincia non comprometta il prosieguo dell'istruzione universitaria anche perchè già i mancati finanziamenti al Consorzio a parte dell'ente di viale del Fante hanno creato qualche piccolo problema. In mezzo a fare da mediatore c'è il prefetto che a ottobre riconvocherà un altro vertice per fare il punto sulla situazione. G.N.
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