SCICLI. Impossibile svuotare i pozzi neri di quelle abitazioni che non sono allacciate alla condotta fognaria comunale. È allarme nel territorio di Scicli con i villeggianti disperati che, in taluni casi, stanno lasciando le loro case al mare interrompendo le vacanze anzitempo. Con il depuratore centralizzato di contrada “Palmintella” a mezzo servizio e quello di contrada “Lodderi” del quale sono stati chiusi i cancelli al deposito dei liquami da espurgo, Scicli è finita nel bel mezzo di una dura polemica per un servizio primario indispensabile per la vita quotidiana di una comunità. Da Playa Grande, il villaggio residenziale sito al confine con la Riserva naturale del fiume Irminio a pochi chilometri da Marina di Ragusa, arriva il grido di una villeggiante: «Devo chiudere casa proprio alla vigilia di Ferragosto perchè il pozzo nero a servizio di essa è saturo – ha detto ieri – abbiamo chiamato una ditta specializzata nelle attività di espurgo e ci ha informati che è impossibile procedere allo svuotamento perchè è altrettanto impossibile scaricare i reflui nei depuratori di Scicli. Con l'acqua del pozzo nero che fuoriesce dai tubi di scarico della cucina e del bagno e con l'olezzo che invade la casa e la veranda è difficile rimanere. Siamo disperati. E con noi anche alcuni vicini di casa che lamentano lo stesso problema. Non solo è stato interrotto il servizio comunale di espurgo pozzi neri costringendoci di ricorrere a ditte esterne ma ora siamo impossibilati a fruire del servizio di svuotamento perchè è vietato lo scarico negli impianti comunali». La questione è monitorata quotidianamente negli uffici del settore Manutenzione, acquedotto e fognatura del Comune ma non si trova una soluzione adatta a risolvere il problema. Il depuratore centralizzato di contrada “Palmintella”, che serve la parte della fascia costiera dotata di rete fognaria pubblica, lavora al 50 per cento per le difficoltà a due filtri dell'impianto; il depuratore di contrada “Lodderi”, che sarebbe l'ideale per lo smaltimento dei reflui perchè dotato di essiccatoi all'aperto, è stato chiuso all'utenza esterna dopo alcune verifiche da parte della magistratura.
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