POZZALLO. Alzato il livello di guardia dal punto di vista sanitario nel centro di prima accoglienza di Pozzallo, dove nel mese di luglio sono giunti oltre 300 migranti, dopo che si è appreso di un caso di meningite che ha colpito un 14enne somalo. Il ragazzo, trasferito in una comunità di Arezzo, è adesso ricoverato nella divisione di Rianimazione dell'Ospedale di Rimini.
I sintomi della meningite si sono manifestati mentre il minorenne era ospite della comunità di Arezzo; a questo punto sono stati informati gli uffici competenti in provincia di Ragusa ed è stata avviata un'intesa operazione di profilassi antibiotica nei confronti degli agenti di polizia e dei medici che hanno avuto contatti con gli immigrati. Oltre all'emergenza sanitaria, a preoccupare il sindaco di Pozzallo, Luigi Ammatuna, è anche l'alto numero di migranti ospiti della struttura che ha costretto il primo cittadino a requisire la palestra della scuola media 'Amore' per accogliere i cittadini somali sbarcati domenica scorsa.