POZZALLO. Non si arresta il fenomeno degli sbarchi nemmeno nei giorni festivi. Anche ieri a Pozzallo è stata una giornata molto intensa.
Intorno a mezzogiorno, infatti, sono arrivati 98 migranti che erano stati intercettati su una «carretta del mare» al largo della costa dai mezzi militari che, contemporaneamente, avevano lanciato l’allarme. Al porto sono approdati ottantacinque uomini e tredici donne sedicenti somali, com’era stato due giorni prima.
Due donne sono al nono mese di gravidanza. Il personale di emergenza dell’Asp 7 di Ragusa, coordinato dal dottore Carmelo Scarso, ha provveduto, immediatamente, a farle trasferire presso la Divisione di ostetricia dell’ospedale Maggiore di Modica in quanto da un momento all’altro potrebbero partorire. Le due somale, comunque, erano in discrete condizioni. Quattro uomini erano in evidente stato di disidratazione ed anche per loro è stato necessario il ricovero in ospedale, tanto che sono stati trasportati nei nosocomi di Modica e Ragusa.
Tutti, come prassi, dopo essere stati rifocillati, sono stati avviati al Centro di prima accoglienza del porto di Pozzallo per potere avviare le operazioni di identificazione e segnalamento. Venerdì mattina erano arrivati altri novantacinque migranti, sempre di nazionalità somala, col pattugliatore della Guardia Costiera «Nave Corsi CP 906» (78 uomini, 16 donne ed un neonato), precedentemente soccorsi da una nave mercantile in acque internazionali ed in seguito trasbordati sul pattugliatore della Guardia costiera.