Ragusa, «la spiaggia di Casuzze è nel degrado»: i villeggianti protestano con il Comune

SANTA CROCE CAMERINA. Hanno dovuto ripulire, a proprie spese, la strada di accesso alle loro abitazioni. Un cumulo di erbacce che infestavano le dune sulla spiaggia di Casuzze, nel litorale di Santa Croce. Diciannove sacchi di materiale organico che sono stati rimossi. Adesso chiedono, al Comune, che la spiaggia venga ripulita al più presto. Una disparità di trattamento tra Punta Secca, meglio conosciuta come la casa di Montalbano, e le due sorelle minori Casuzze e Caucana. Un litorale esteso con una spiaggia incastonata tra le rocce, il porticciolo di Casuzze e gli scavi archeologici di Caucana. Mancano i servizi minimi essenziali dalla pulizia delle spiagge, al decoro delle aree a verdi, alle docce a mare. Solo una piccola passerella in legno messa in pessimo modo. «Siamo abbandonati - incalza Franco Zago, villeggiante - al comune di Santa Croce non interessa nulla di Casuzze e Caucana. Vorrei ricordare agli amministratori che ho pagato, lo scorso mese, ben 600 euro di acconto di Imu senza avere nulla. Vorrei capire come vengono investiti i nostri soldi prelevati dalle seconde abitazioni della fascia costiera. Il sindaco ci ha riferito che il mezzo puliscispiaggia in dotazione al Comune, da parte della provincia, è fuori servizio ma ai villeggianti ciò interessa ben poco».


Animi esasperati tra i vacanzieri che affollano la spiaggia di Casuzze. La signora Concetta Ferlisi, comisana d’origine, trascorrere da ben 35 anni, le sue ferie a Casuzze. «La spiaggia va ripulita dalle alghe e dai detriti – aggiunge - in queste settimane d’inizio estate nulla è stato fatto. Solo tante belle parole da parte degli amministratori e dell’assessore al ramo. Adesso siamo stanchi di essere considerati villeggianti di serie B». Rosario Firrito, di origine ragusane, vive da anni in Emilia e trascorrere le sue vacanze nel litorale di Santa Croce. «Da giugno fino a settembre – racconta - in quella che dovrebbe essere la mia seconda casa. Ogni estate registriamo la totale indifferenza degli amministratori verso i piccoli ma che diventano grandi problemi. Ci vuole veramente tanto a pulire le spiagge?».