RAGUSA. Dal banchi di scuola fino alla semina in campagna. L'orto scolastico, nella sede dell'unità operativa dell'assessorato regionale all'Agricoltura di Santa Croce, ha visto protagonisti 300 bambini delle scuole Rodari di Ragusa, Psaumide e primo circolo di Santa Croce. Una prova sul campo con la degustazione dei prodotti coltivati dai ragazzi.«Si chiude con un bilancio positivo questo progetto che l’assessorato regionale all’Agricoltura ha voluto sposare con i bambini delle scuole - dice Guido Mezzasalma, direttore della Soat di Santa Croce -si tratta di una semina guidata con la prova teorica pratica sul campo. I ragazzi hanno avuto l’opportunità di coltivare ortaggi e legumi e seguire in maniera attenta le varie fasi dalla semina, alla fioritura fino alla raccolta finale. L’obiettivo è riscoprire la stagionalità dei prodotti, senza alcuna alterazione, e le tradizioni più genuine di un tempo. Legati alle tradizioni anche culinarie dei nostri genitori». Dalla semina a scuola, all'interno di contenitori , al trapianto sul campo in uno spazio appositamente allestito nella sede della Soat. Una progetto che ha visto la supervisione di Gino Campo, componente dell’unità operativa della Soat di Santa Croce. «In occasione della visita in azienda - aggiunge Campo - abbiamo obbligato le insegnanti a non portare merendine per la colazione dei ragazzi. Gli alunni hanno degustato i prodotti tipici coltivati nell’orto, la lattuga con pane casareccio e del buon olio condito con l’extravergine di oliva. Si tratta di un percorso sulla corretta e sana alimentazione che anche noi genitori dovremmo fare a casa. Un plauso va rivolto alle insegnanti della scuola e dei plessi Psaumide e primo circolo di Santa Croce - conclude il funzionario dell'unità operativa dell'assessorato all'agricoltura di Santa Croce -per la buona riuscita del progetto. Appuntamento, dunque, al prossimo anno con tante altre novità». M. D. G.
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