RAGUSA. «Come ripresa e sviluppo possono decollare da un piccolo aeroporto". Per la Giornata dell'economia la Camera di Commercio si è voluta fermare su questo tema proponendo un convegno abbastanza importante e significativo. Scopo dell'incontro è stato il dibattito su come l'apertura dello scalo di Comiso possa essere un punto di svolta e di rilancio dell'economia ragusana, per fare un salto di qualità e preservare i prodotti di nicchia del nostro territorio. Ha avviato i lavori il commissario dell'ente camerale Sebastiano Gurrieri che ha presentato gli ospoti che hanno partecipato al convegno: Claudio Pasini, Amministratore Delegato di Uniontrasporti, Fulvio Maria Patono, Amministratore Unico Turin Flying Institute di Torino e Stefano Paleari rettore dell'Università di Bergamo e Direttore Scientifico dell'ICCSAI, Centro Internazionale di Studi sulla Competitività del Trasporto Aereo in Europa. Il primo intervento è stato del segretario generale Carmelo Arezzo, che ha presentato alcuni dati significativi del 2012 inerenti l'undicesima edizione della "Giornata dell'Economia", la cui questione principale è stata l'aeroporto di Comiso.
A seguire l'intervento di Pasini, che ha evidenziato nella presenza dell'aeroporto Magliocco una strategia vincente per contribuire a eliminare l'isolamento infrastrutturale che caratterizza da sempre il Sud - Est della Sicilia.Fulvio Maria Patono, nel suo intervento, suggerisce come l'aviazione generale sia chiave di volta per il potenziamento dell'aeroporto Magliocco. Indica inoltre l'utilizzo di piccoli aerei cargo per il commercio dei prodotti enogastronomici, che così riuscirebbero a conquistare facilmente anche mercati di più ampio raggio. A chiudere l'incontro è stato Stefano Paleari, una delle massime istituzioni internazionali di studi sul sistema aeroportuale. «Per lo sviluppo dello scalo è importante verificare - dice Paleari - quali sono i fattori determinanti per la crescita evolutiva del progetto. Un aeroporto è il primo biglietto di presentazione di un paese, ed è importante che allo sviluppo aeroportuale si affianchi lo sviluppo territoriale. E' altresì importante collaborare con l'aeroporto di Catania, favorendo una crescita ordinata e omogenea dei sistemi aeroportuali». Al convegno c’erano i presidenti di Sac e Soaco Enzo Taverniti e Rosario Dibennardo.
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