RAGUSA. «Ragusa è un'altra cosa. Il risultato elettorale ne è innegabile conferma. Non è la Babele di Calabrese, Cosentini, Di Pasquale, Mallia e Barone. Non è un coacervo inesplicabile d'interessi, un agglomerato di ambizioni personali. Ragusa è un'altra cosa». Lo dice il deputato regionale del M5S, Vanessa Ferreri. A Ragusa domenica prossima ci sarà il ballottaggio tra il candidato del centrosinistra Giovanni Cosentini e il 5stelle Federico Piccitto. «Ragusa è città aperta e democratica, ricca di storia e di cultura, di lavoro e di eccellenza. È città solidale e ospitale. Oggi è, tuttavia, costretta ad assistere all'inciucio più clamoroso, all'ambiguità più pervasiva che si ricordi - aggiunge Ferreri - Un »tutti insieme appassionatamente« che non ha nulla che ricordi la passione civile di ogni democrazia matura. Attraverso l'arte torbida dell'inganno e della trappola, intendono strangolare la Politica disorientando sempre più noi cittadini. Questa è la politica che noi osteggiamo, avversiamo, che batteremo». Intanto Piccitto chiamato a sfidare il candidato del centro sinistra Giovanni Cosentini, ha annunciato la nascita di 'un laboratorio politicò col movimento civico 'Citta« che nel primo turno aveva candidato l'avvocato Enrico
Platania. Non si tratta di un apparentamento tecnico ma di un accordo politico. Il Movimento Città - afferma Piccitto - ha consentito e facilitato la nascita di un'intesa politica a sostegno di un progetto condiviso di liberazione della città dai vecchi legami clientelari e da ogni tipo di interesse particolare, al fine di consentirne un vero rilancio ed un profondo e radicale rinnovamento non più procrastinabile. Il Movimento 5 Stelle e il Movimento Città delineeranno, nei prossimi giorni, un percorso comune nel quale far convergere idee, proposte programmatiche e proprie risorse intellettuali con un metodo di lavoro che privilegi le eccellenze, le professionalità e le competenze.
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