SCICLI. L'aver promosso in questi anni i luoghi di Montalbano ha fatto raccogliere al Comune di Scicli l'Oscar dell'anno. Oscar che, dai soci del Circolo sportivo di Collesano, piccolo Comune in provincia di Palermo, è stato consegnato al sindaco Franco Susino domenica scorsa nel corso di una cerimonia tenutasi nella sua stanza. Un fregio per la cittadina barocca che da anni punta a ritagliarsi uno spazio in campo internazionale. C'è riuscita visto che quotidianamente Scicli è "visitata" da turisti, sia essi di nazionalità italiana che straniera. In particolare tanti gli inglesi che arrivano giornalmente in città dopo che la BBC ha deciso di acquistare i diritti della fiction del commissario Salvo Montalbano trasmettendo i vari episodi dai suoi canali. Dalla "fortuna" televisiva di Montalbano ne ha bebeficiato il turismo di tutta la Sicilia del Sud-Est: dal 1998, epoca del debutto della fiction televisiva, il settore turistico ha avuto un incrementi pari al 12-14% l'anno, con una crescita di Bed & Breakfast e di Agriturismi che sono passati dai 65 del 2001 ai 2.900 del 2012. Per il sindaco Susino l'assegnazione dell'Oscar siciliano dell'anno è una gratifica importante: "non è roba da poco se, tra le stelle di prima grandezza, ci siano personaggi della caratura di Alberto Tomba, Piero Grasso, Leo Gullotta, Mimmo Cuticchio, Giuseppe Tornatore, Totò Schillaci e Gianni Riotta - racconta il primo cittadino di Scicli - negli anni s'è fatto molto ed oggi siamo impegnati a mantenere alta l'offerta turistica in un momento di grande crisi. Ci siamo spesi per rendere agevole la lavorazione della fiction e continueremo sempre di più perchè al commissario Montalbano ed agli scritti di Andrea Camilleri il nostro territorio deve molto". PID