VITTORIA. La Guardia di Finanza ha sequestrato i documenti riguardanti il rapporto che Giovanni Guarascio, il muratore disoccupato di 64 anni che a Vittoria (Ragusa) si è dato fuoco per difendere la propria abitazione, aveva con l'istituto di credito che ha pignorato la sua casa e tutto il fascicolo relativo al Tribunale dove viene ricostruita la procedura di vendita all'asta dell'immobile. Ieri il Codacons ha annunciati la presentazione di un esposto alla Procura della Repubblica di Ragusa per accertare se il comportamento della banca possa configurare eventuali reati, come l'istigazione al suicidio.
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