VITTORIA. Il servizio di gestione delle "zone blu" a Vittoria è sospeso da quattro mesi. Ma alcuni lavoratori che avevano prestato servizio, con turni trimestrali, non hanno ancora ricevuto le spettanze degli ultimi due mesi.
Il segretario provinciale dell'Ugl, Autonomie, Aldo Caruso, insieme al dirigente Daniele Gentile, hanno incontrato il direttore dell'Emaia, paolo Sbezzo. L'azienda fieristica vittoriese, infatti, ha gestito negli ultimi due anni il servizio, con un affidamento diretto del comune.
"I lavoratori hanno svolto con competenza il loro lavoro - spiega Caruso - il direttore Sbezzo ci parla di difficoltà economiche. Ma ci sembra strano che questo accada in un'azienda come l'Emaia, che ha un bilancio di circa 1.500.000 euro, che gestisce una struttura fieristica di Eccellenza".
Gentile ha aggiunto: "Il direttore dell'Emaia ci ha proposto un piano di rientro che dovrebbe concludersi in ottobre. Questo è veramente lontano dalle legittime attese dei lavoratori. Chiediamo al sindaco di destinare più risorse all'Emaia, in modo da risolvere anche questa problematica".
Intanto, da quattro mesi, il servizio delle zone blu è sospeso. Il comune lo ha affidato all'esterno con un bando. L'aggiudicazione provvisoria è stata assegnata ad una ditta di Chiaramonte Gulfi.
La nuova impresa, quando prenderà in carico in servizio, dovrebbe assumere almeno alcuni dei lavoratori che hanno prestato il loro servizio alle dipendenze dell'Emaia. Un passaggio di consegne che non sarà indolore (molti rimarranno fuori dal servizio) e che dovrebbe comunque permettere di dare un assetto definitivo al servizio nella città.
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