RAGUSA. Si comincerà dall'esterno per poi passare all'interno. La cosa potrà avvenire in itinere. L'obiettivo è uno solo: completare al più presto l'ospedale Giovanni Paolo II di contrada Cisternazzi. Ancora lavori ce ne vogliono ed anche tanti. Circa 5 milioni di euro dovranno essere impiegati nella nuova struttura che farà fare il salto di qualità all'Asp 7 di Ragusa. Ne è convinto il commissario Angelo Aliquò e ne sono convinti tutti. E quindi tutti al lavoro, anche un esperto amministrativo "a comando", Angelo Costa. E questa settimana assicura Aliquò dovrebbe essere mandato in gara l'intervento di sistemazione dell'esterno dell'ospedale compreso l'ingresso del "Giovanni Paolo II". Dalla strada nuova realizzata dal Comune manca addirittura l'accesso al nosocomio e la sistemazione dell'ingresso della struttura nella quale dovrebbe essere realizzata anche la hall. «Stiamo lavorando - assicura Aliquò - e da qualche tempo c'è un ufficio tecnico che si occupa dell'ospedale. Speriamo che la gara vada al più presto in porto. È chiaro ci sono i tempi tecnici, ma ci dovranno essere solo quelli. Finita questa gara per sistemare l'esterno, manderemo in gara anche il completamento dell'interno. Quando ho fatto il sopralluogo con i rappresentanti del Tribunale dei Diritti del Malato e Cittadinanza Attiva avevo detto a chiare lettere che l'ospedale non era completo e che dovevano essere fatte delle modifiche. Eccoci qua pronti con i tecnici ad avviare il processo per completare la struttura». È chiaro che da troppo tempo i ragusani e non solo attendono l'ospedale di Ragusa, la cui posa della prima pietra è avvenuta nel novembre del 2005 ed i cui lavori sono iniziati nel 2006. Un'opera da oltre 35 milioni di euro che non deve rimanere una cattedrale nel deserto e che dovrà essere completata con un secondo stralcio quando arriveranno gli altri 50 milioni di euro con i finanziamenti dell'ex articolo 20.