Ragusa

Giovedì 28 Novembre 2024

«Via Archimede è troppo pericolosa»: appello dei cittadini al nuovo sindaco

RAGUSA. Dopo il grave incidente stradale che si è registrato 45 minuti dopo la mezzanotte di domenica in via Archimede, nei pressi della chiesa della Sacra Famiglia, commercianti e residenti hanno detto basta. Si sono incontrati ed hanno stilato una piattaforma di sei punti da presentare al Comune per mettere in sicurezza il tratto di via Archimede compreso tra via Ercolano e la Chiesa della Sacra Famiglia. In un solo giorno la petizione è stata firmata da 150 ragusani. Provvedimenti urgenti di cui dovrà farsi carico la nuova Amministrazione comunale. È possibile dare la propria adesione sottoscrivendo la petizione presso Delicatessen, Prima Classe, Tutto Chicco, Cartoleria Criscione, Edicola Cascone, Pellicceria Raniolo. A spiegare le ragioni di questa scelta civica ieri mattina sono stati Marco Brugaletta, Chiara Raniolo, Adele Failla, Peppe Stracquadanio, Giampaolo Criscione. Con la petizione si chiede al nuovo sindaco di porre attenzione ai marciapiedi visto che quelli esistenti non consentono a più di una persona di passare e su uno dei lati c’è pure la presenza dei pali della pubblica illuminazione. Si segnala anche la scarsa illuminazione, resa meno evidente dalla presenza delle insegne pubblicitarie delle attività commerciali. Le striscie pedonali, quasi del tutto sbiadite, sono poco visibili e quasi ignorate da pedoni e automobilisti. Presenti anche barriere architettoniche a causa dell’assenza di rampe e delle esigue misure dei marciapiedi. Manca pure l’area di carico e scarcio delle merci. Tutto questo crea disagi ai commercianti anche per la presenza in zona di pochissimi parcheggi a striscie bianche. Il comitato propone anche alcune soluzioni come il semaforo a chiamata (negli ultimi mesi sono stati investiti tre pedoni), strisce pedonali visibili, dissuasori di velocità, zone di carico e scarico merci utilizzabile nel resto della giornata dai clienti per soste fino a 5 minuti. E poi la poca cura delle caditoie nel tratto davanti alla chiesa che provoca periodicamente allagamento della sede stradale. Per tornare all’incidente di domenica notte. Sono rimasti coinvolti sei giovani che viaggiavano a bordo di una Smart e una Citroen C1. La Smart era condotta da S.V. di 22 anni; a bordo c’era un’altra ragazza: C.C. di 23 anni. Alla guida della Citroen c’era G.A. di 26 anni, a bordo G.C. di 27 anni, B.R. di 23 e C.E.l di 25 anni, l’unico maschio tra i sei feriti. Le prognosi sono tra i 20 ed i 40 giorni. Le cause dell’incidente sono in corso di accertamento da parte della Polizia municipale. Le due auto si sono scontrate frontalmente su un tratto rettilineo, dopo la curva della Sacra Famiglia. Sul posto anche i vigili del fuoco.

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