Ragusa

Giovedì 28 Novembre 2024

Scicli, deposito di legna in fiamme: 12 ore di lavoro per domare il rogo

SCICLI. Tutte da accertare le cause dell'incendio che fra il pomeriggio e la notte di ieri ha divorato una legnaia a cielo aperto sita in contrada San Giovanni Lo Pirato, in territorio di Scicli. Spetta ai vigili del fuoco il delicato compito di capire per quali cause l'enorme catasta di legname sia andata in fiamme. Non si trascura l’ipotesi del dolo e della autocombustione di segatura e legna. L'incendio è scoppiato nel pomeriggio di mercoledì per essere spento, poi, a notte inoltrata quasi alla luce dell'alba. I pompieri hanno lavorato ininterrottamente per dodici ore per avere ragione delle fiamme, alimentate dal forte vento che in questi giorni sta devastando il territorio. L'allarme è scattato intorno alle 16. Dalla legnaia della ditta Savà Antonino e figli, ubicata proprio sulla provinciale che collega Scicli con Modica ed Ispica, la richiesta di aiuto. Ad andare a fuoco il deposito all'aperto situato alle spalle del capannone dove viene tagliata la legna per essere venduta secondo pezzature divese. Due, infatti, sono i depositi che la ditta sciclitana ha impiantato nel terreno di San Giovanni Lo Pirato, a poche decine di metri dalla scuola elementare e dell'infanzia: uno proprio in prossimità della strada provinciale ed uno alle spalle del grande capannone dove si trovano le attrezzature per tagliare la legna. Più di 3.000 metri quadrati di terreno adibito a legnaia da dove quotidianamente partono automezzi che distribuiscono legno combustibile per camini, caldaie, forni di pizzerie e ad altri esercizi e privati cittadini che ne fanno richiesta. Ampio il bacino di utenza per un'offerta che non trova analoga entità su tutto il territorio ibleo. Per spegnere l'incendio hanno operato tre squadre dei vigili del fuoco di Ragusa e Modica, oltre ad un'autobotte giunta a supporto dal distaccamento di Vittoria. Grande fatica per i pompieri che sono stati collaborati anche da un'autobotte del Comune di Scicli e da autobotti private. E' stato tutto un correre per cercare di circoscrivere le fiamme ed evitare che queste si propagassero al secondo deposito vicino alla provinciale. Incendio anche intorno alle 13 di ieri in via Cleopatra a Cava D'Aliga: qui in un'abitazione privata è andato in fiamme il tetto in legno per una superficie di 20 metri quadrati. Sarebbe stato un guasto alla canna fumaria a provocare le fiamme, spente dai vigili del fuoco del Distaccamento di Modica.

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