SANTA CROCE. Pulizia e decoro. Ma anche un progetto organico per rendere più accogliente il borgo di Punta Secca. I luoghi della fiction del commissario Montalbano sono in totale abbandono con la spiaggia inghiottita dall’erosione del mare e la caserma, oramai un ricettacolo di rifiuti, che continua a sollevare un vespaio di polemiche. «Sembra davvero strano – spiega Claudio De Notis, turista - visitare i luoghi della fiction in un contesto generale poco edificante. La spiaggia non si presenta nelle migliori condizioni e il borgo di Punta Secca ci è sembrato sporco e poco curato». Manca l’accoglienza turistica con uno sportello informativo multilingue.
«Le immagini trasmesse in tv sono molte belle – aggiunge Martina Tomaselli, turista - ma la realtà ci è sembrata diversa. Il nostro auspicio che si possa utilizzare questo meraviglioso posto per fare una vera e propria politica turistica». Il segretario cittadino del movimento «Tutti per Santa Croce» non li manda di certo a dire. «L’amministrazione è totalmente assente anche sui piccoli interventi vedi la pulizia e il decoro che dovrebbe essere fatto dagli uffici - incalza Piero Mandarà - Punta Secca è il fiore all’occhiello del nostro territorio ed è tenuta in condizioni disatrose. Manca un progetto organico a medio e a lungo termine. Il ritornello di sempre che non ci sono soldi in cassa, ma questo ai turisti e ai vacanzieri interessa ben poco. La verità, semmai, è un’altra. L’amministrazione Iurato è stata incapace di reperire risorse e progetti per il nostro territorio». Mandarà parla della manutenzione del centro urbano con la fontana di piazza del Mercato vecchio.
«La fontana, infatti, è spenta e non funzionante da diverso tempo - dice ancora Piero Mandarà - ma nessuno ha mai fornito spiegazioni. Anche nel cuore della città, l'amministrazione non riesce a dimostrare un po’ di cura nell’arredo urbano e un minimo di efficienza. Mi sono chiesto come mai e mi sono dato una riposta: a Santa Croce siamo più inclini alla distruzione e alla cattiva gestione che non alla manutenzione». L’assessore alle Manutenzioni, Rosario Pluchino, si difende. «Stiamo lavorando su più fronti –replica l'amministratore - nell’immediata con la gara d’appalto per il servizio di salvataggio a mare con tre torrette sul litorale. Nostra intenzione è di acquistare un mezzo pulisci spiaggia per rendere accogliente tutto il litorale». Sul servizio di raccolta dei rifiuti a Punta Secca l’assessore assicura che “tutti i cassonetti verranno tolti dal centro di Punta Secca e spostati altrove. L’idea è di realizzare una o più isole ecologiche".
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