Ragusa

Giovedì 28 Novembre 2024

Comiso, il renziano Spataro vince le primarie

COMISO. Sono 4779 i votanti alle primarie del Pd. Una percentuale altissima, che sfiora un quarto dei votanti. Le elezioni amministrative raccolgono grandi consensi e l’appuntale primarie di Pd, Udc, Insieme per la Sicilia e Socialisti fanno registrare una grande partecipazione. Ha prevalso Filippo Spataro, del Pd, esponente dei “renziani”. Ha ottenuto 2389 voti. Michele Digiacomo, anch’egli Pd ha ottenuto 1880 voti, Giovanni Digiacomo (Udc) si è attestato a 569. I risultati delle primarie di Pd ed Udc a Comiso: Filippo Spataro (Pd) 2389 voti; Michele Digiacomo (Pd) 1880 voti; Giovanni Digiacomo (Udc) 569 voti). Le percentuali sono state pressocchè identiche nelle cinque sezioni (quattro a Comiso ed una a Pedalino). Nel dettaglio, questi i risultati: Comiso: Spataro 2212; Digiacomo (Pd) 1743; Digiacomo (Udc): 510. Pedalino: Spataro 177; Digiacomo (Pd) 137; Digiacomo (Udc) 59. A sostenere Spataro sono stati il segretario del Pd, Gigi Bellassai, il consigliere Fabio Fianchino, della corrente Bersani, ma anche la corrente Renzi, con Salvo Liuzzo, i Giovani Democratici (Biagio Taranto), le donne Pd (Giusi Brullo). Lo hanno sostenuto anche gli esponenti di Territorio, anche se il movimento fondato da Nello Dipasquale non ha preso una posizione ufficiale. A presiedere il seggio è il socialista Filippo Incardona. Michele Digiacomo era sostenuto anch’egli dall’area Bersani, dal segretario provinciale Salvo Zago, da Gaetano Gaglio, Marco Salafia, Angelo Iemulo. La scelta di Spataro quale candidato del Pd ha segnato un momento di profonda crisi nel partito, con una spaccatura tra le due anime. Ma Spataro prende le distanze dal passato. E nella conferenza stampa di presentazione, Bellassai e Fianchino non erano al tavolo, al comizio non erano sul palco. «Sono alternativo rispetto agli ultimi venti anni di governo della città» ha detto. Gigi Bellassai sottolinea la grande partecipazione: «È un grande risultato, per due motivi: perché il sindaco Alfano, a fine del primo mandato, si ricandida. Chi vota le primarie sa che fa vedere che vota per l’avversario. È la “buona politica”, che prevale sull’antipolitica, che altri rappresentano». Salvo Zago: «Grande partecipazione. Bella affermazione di Filippo Spataro e grande risultato di Michele Digiacomo che, in soli 9 giorni, ha avuto 1880 voti». Giovanni Digiacomo: «È un ottimo risultato, che ci rilancia, dopo il crollo delle elezioni politiche. Questo ci rilancia in via delle amministrative. Avremo una nostra lista e io sarò candidato». Filippo Spataro pensa al futuro: «Ora si potrà formare la coalizione. Parleremo con tutti i potenziali alleati, formuleremo il programma. Ora si volta pagina, via le ruggini ed i dissapori del passato. Le primarie servono per unire il partito».

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