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Vittoria, vandali nell’area pedonale: divelte le recinzioni in via Cavour

Le reti sono state danneggiate per un tratto di 50 metri. Un’area di piazza Italia imbrattata con vernice spray

VITTORIA. Atti vandalici nell'area pedonale di via Cavour e alla recinzione del cantiere per il rifacimento della stessa via, nel tratto via Milano - via Firenze. Nella notte tra sabato e domenica è stata divelta la recinzione del cantiere di via Cavour, i cui lavori hanno preso il via lo scorso 4 marzo. Ignoti hanno divelto i pannelli in due punti, per circa 50 metri di cantiere. Ad occuparsi del ripristino dei pannelli, composti da reti metalliche supportate da blocchi di calcestruzzo, gli operai che, lunedì scorso, hanno dovuto lavorare per più di mezza giornata. Nella zona di piazza Italia, invece, con dello spray è stata imbrattata l'area antistante un supermercato.

Per l'assessore ai Lavori Pubblici, Filippo Cavallo, questi atti «non fanno bene alla collettività. A causa di qualche incivile, viene messa in ombra la grande civiltà della maggior parte dei cittadini vittoriesi». Sulla vicenda è intervenuto anche il sindaco, Giuseppe Nicosia, il quale ha espresso «indignazione e preoccupazione» per questi atti di vandalismo compiuti da ignoti nell'area, che è stata inaugurata nell'ottobre dello scorso anno. «Simili atti - ha dichiarato il primo cittadino - destano preoccupazione perché testimoniano l'alto livello di inciviltà e di barbarie che punta a danneggiare i beni di tutti. In casi come questi non si capisce dove finisca la stupidità e dove cominci la delinquenza. Cultura ed educazione civica dovrebbero essere le opere pubbliche immateriali su cui scommettere di più. Non bastano telecamere e dissuasori del traffico: per sconfiggere l'inciviltà servono sanzioni severe e tanta, tanta educazione e cultura».

Nell'area pedonale di via Cavour, nel tratto via Milano - piazza Italia, oltre alla ripavimentazione, è stato rinnovato l'arredo urbano; il progetto è stato realizzato con i proventi del fotovoltaico, derivanti dall'istallazione di impianti nel territorio cittadino. Per il sindaco è «insopportabile che si danneggino così i luoghi cittadini e mi auguro - ha proseguito - che questa volta possa esservi un'attenzione particolare da parte delle forze dell'ordine, anche perché ritengo che non sia difficile, cercando nel mondo delle devianze giovanili, risalire agli autori di scritte e slogan che somigliano tanto a firme sull'opera compiuta». Nicosia ha fatto un appello a quanti potrebbero aver visto qualcosa, perché «in una città democratica e civile fatti del genere, se qualcuno sa e ha visto - ha concluso - devono essere denunciati». Delle indagini si stanno occupando gli uomini della Polizia Municipale.

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