RAGUSA. Mancano solo quattro coordinatori cittadini all'appello (Comiso, Pozzallo, Ispica e Giarratana) e poi l'Udc si è riorganizzato. Il segretario provinciale dello scudo crociato, Pinuccio Lavima, nel rispetto dei pieni poteri d'azione che gli sono stati conferiti dalla segreteria regionale, ha proceduto alla nomina di otto dei dodici coordinatori cittadini previsti. Si tratta di Giovanna Ragusa (a Vittoria), Pepè Rizzone (a Modica), Pierluigi Aquilino (a Scicli), Sonia Migliore (a Ragusa), Giovanni Catania (a Chiaramonte), Giovanni Di Stefano (a Monterosso), Giovanni Fiorilla (a Santa Croce Camerina) e di Salvatore Cutraro (ad Acate). I restanti coordinatori saranno decisi nei prossimi giorni. A Ragusa città Lavima ha tirato dritto non ricucendo la frattura con il gruppo degli ausospesi. «I coordinatori eletti - ha spiegato il segretario provinciale Pinucco Lavima - si occuperanno dell'organizzazione e della gestione dei comitati elettorali nelle città in cui si voterà e di curare i rapporti con le altre forze politiche cittadine in linea con la segreteria provinciale, nonché di accompagnare il partito nel traghettamento al prossimo congresso nazionale». E sempre nell'incontro di mercoledì sera si è proceduto alla nomina di Salvatore Fidone quale capogruppo Udc al Consiglio Comunale di Ragusa, di Enza Tallarita, quale Responsabile Pari Opportunità a Ragusa, e di Sebastiano Zagami, che si occuperà del Coordinamento Provinciale dei Giovani dell'Udc. Si attua così come già detto la rivoluzione interna all'Udc già preannunciata a gennaio dalla Direzione Regionale la quale aveva sancito la decadenza di tutti gli organismi in sede provinciale e comunali. «L’Udc vuole aprirsi in particolare al mondo dei giovani e delle donne - ha spiegato Lavima - è per questo, infatti, che organizzeremo una serie di incontri volti alla loro partecipazione alla vita politica, così come abbiamo anche intenzione di riproporre una formula già sperimentata in occasione delle recenti elezioni nazionali, ossia quella di organizzare degli incontri con esponenti del governo regionale, in particolare con l'assessore agli Enti locali, Patrizia Valenti, con l'assessore alla Famiglia, Ester Bonafede, con l'assessore alle Risorse agricole, Dario Cartabellotta, nonché con il presidente all'Ars, Giovanni Ardizzone, per creare dei momenti di confronto fra gli amministratori locali, i cittadini ed il Governo della Regione».