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Ispica, Cantiere popolare presenta mozione di sfiducia al sindaco

Alla base di tale scelta ci sarebbe il fatto che sono state disattese tutte le richieste avanzate dai consiglieri comunali di opposizione affinché il primo cittadino portasse a conoscenza del Consiglio la reale situazione finanziaria e debitoria dell’Ente comunale, ad oggi ammontante a circa 15 Milioni di euro

ISPICA. I consiglieri comunali di  Cantiere Popolare a Ispica, Paolo Monaca, Giambattista Genovese, Salvatore Spatola, Carmelo Padova e Carmelo Fidelio, hanno presentato una mozione di sfiducia nei confronti del sindaco, Piero Rustico. Alla base di tale scelta ci sarebbe innanzitutto il fatto che sono state disattese tutte le richieste avanzate dai Consiglieri Comunali di opposizione affinché  il Sindaco portasse a conoscenza del Consiglio la reale situazione finanziaria e debitoria dell’Ente comunale, ad oggi ammontante a circa 15 Milioni di euro, al fine di predisporre gli opportuni strumenti di recupero e risanamento e di evitare gravissime conseguenze di dissesto. Per i consiglieri di Cantiere popolare va anche tenuto conto che nell’arco di appena due anni, lo stesso Sindaco abbia perduto ben otto consiglieri, dissipando una maggioranza bulgara ( 16 consiglieri ) e sottoponendo la sua Giunta a continui ribaltoni, che hanno portato alla sostituzione di cinque assessori, tutti competenti e già consiglieri comunali col massimo dei voti,  conseguiti nell’ambito delle diverse liste ed inoltre che, per la prima volta nella storia di Ispica, a causa delle disastrose condizioni finanziarie provocate dal Sindaco, i dipendenti comunali debbono ancora percepire tre mensilità stipendiali oltre a diversi emolumenti arretrati dal 2009. Per tali motivi è stata presentata la mozione di sfiducia ed invitati i Consiglieri che sostengono l’Amministrazione a tenere conto della gravissima condizione esistente per trarne le dovute conseguenze.

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