Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Scicli, blitz in Comune: acquisite carte sugli alberghi di Sampieri

L'inchiesta ha preso le mosse la scorsa estate, una volta scattato l'allarme sull'inquinamento del mare

SCICLI. Da due giorni al Comune per acquisire tutta la documentazione utile a verificare i rapporti fra l'ente sciclitano e le due strutture ricettive di Sampieri, il "Baia Samuele" ed il "Marsa Siclà".

I carabinieri della Compagnia di Modica, nei giorni di lunedì e martedì appena trascorsi, sono stati al palazzo visitando diversi uffici, dalla segreteria generale all'ufficio tecnico, all'ufficio tributi. Un blitz inatteso, imperniato interamente sulla richiesta di acquisizione di atti amministrativi riguardanti le concessioni ma anche la posizione contributiva dei due impianti. Massimo riserbo su quanto ha richiesto la magistratura che ha delegato, nel programma di acquisizione degli atti amministrativi, i militari dell'Arma.

L'inchiesta ha preso le mosse la scorsa estate, una volta scattato l'allarme sull'inquinamento del mare di Sampieri e di Marina di Modica. Un primo blitz due mesi addietro ha portato i carabinieri nei due complessi turistici siti alla periferia della borgata sciclitana per verificare il corretto funzionamento degli impianti fognari e di smaltimento che dovrebbero essere collegati al Parf comunale di Palmintella.

In ragione dei disagi igienico-sanitari lamentati in mare, la Procura della Repubblica di Modica ha «commissionato» tutta una serie di controlli coinvolgendo anche la Capitaneria di porto di Pozzallo e gli uffici sanitari dell'Asp ragusana.

Non si esclude che la «visita» al palazzo di città, nei primi due giorni di questa settimana, possa essere riconducibile ad una conoscenza diretta delle condizioni apposte dal Comune di Scicli nel rilascio delle concessioni edilizie per la costruzione dei due grandi impianti turistici nella parte più suggestiva del litorale ibleo.

Caricamento commenti

Commenta la notizia