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All’architetto vittoriese Cannizzo la medaglia d’oro alla carriera

VITTORIA. È stata consegnata all’architetto vittoriese Giuseppina Grasso Cannizzo la Medaglia d’Oro alla Carriera nell’ambito della IV edizione del “Premio Medaglia d’Oro all’Architettura Italiana”. Il premio è il frutto della collaborazione tra la Triennale di Milano, il MiBAC, Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e MADE expo. Si tratta di un evento con cadenza triennale che mira a promuovere e riflettere sulle nuove e più interessanti opere e costruite nel paese e sui protagonisti che le hanno rese possibili. Medaglia d’Oro alla Carriera dunque a Giuseppina Grasso Cannizzo, premio che l’architetto sessantenne siciliano ha ritirato qualche giorno fa insieme ai suoi colleghi Gae Aulenti e Vittorio Gregotti, due archistar noti per i musei e quartieri realizzati in varie parti del mondo e ai quali è andato lo stesso riconoscimento. I suoi progetti minimal identificano subito l’arte di questa progettista che non ha mai ricercato il successo: questo è arrivato da sé, con le sue opere realizzate soprattutto in Sicilia, una delle quali, la piccola casa per le vacanze di Noto, le ha permesso di ricevere quest’estate un premio importante dall’Associazione degli Architetti Britannici, il Riba EU Award, che aveva già vinto nel 2005. Insomma un progettista di talento, aperta al mondo contemporaneo, ma attenta anche agli ambienti in cui nascono le sue idee, ai sogni dei committenti, alle norme. G.B.

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