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Eroina a fiumi in provincia di Ragusa, fermate due bande: nove arresti

RAGUSA. Blitz antidroga tra Vittoria Acate e Ispica. I carabinieri del comando provinciale di Ragusa hanno dato esecuzione nove misure cautelari, emesse dal gip del tribunale di Ragusa su richiesta della locale procura della repubblica.

Sono stati scoperti due gruppi criminali dediti allo spaccio di eroina. Sono stati portati in carcere:  Mouez Mansour, di 35 anni, Moufid Taieb, di 45 anni,  Rabeh Tlili, 37 anni, Fares Ben Hassen, di 24 anni, Saber Gharsalli, di 36 anni, Fidelis Okoye Obiajulu,  di 48 anni, Othmane Ghobtane, i 30 anni. Sono stati disposti i domiciliari per  Maria Barrera, di 35 anni,          Stefano Occhipinti, di 25 anni.

I militari hanno effettuato decine di perquisizioni, nei confronti  nei confronti delle persone appartenenti ai due gruppi di nord africani, accusati di  traffico e spaccio di sostanza stupefacente.
Dalle indagini è emerso che gli arrestati, la maggior parte dei quali di origine nordafricana, avevano costituito due gruppi criminali, di cui uno operante nei comuni di Acate e Vittoria e l’altro in quelli di Ispica e Pozzallo.

I nove arrestati sono accusati di aver smerciati  in grado di smerciare ingenti quantità di eroina di cui si rifornivano fuori provincia e, in alcuni casi, anche fuori dalla Sicilia. La droga è stata venduta al dettaglio ai a giovani del Ragusano. Nel corso delle indagini sono stati anche arrestati diversi corrieri da cui si rifornivano gli arrestati.

In una circostanza, è stato accertato che Fidelis Okoye Obiajulu aveva nascosto l’eroina, confezionata in ovuli, nel proprio corpo, da dove è stato possibile recuperarlo solo grazie all’intervento dei sanitari. Nel periodo tra il dicembre 2016 e giugno 2017 le indagini hanno documentato oltre 150 episodi di spaccio e sequestrato cospicui quantitativi di droga.

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